
Prosegue l’impegno di ALIS, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità sostenibile, per favorire lo sviluppo del trasporto nella direzione dell’ecocompatibilità. Nella cornice della Masseria Li Reni, a Manduria, è stata ribadita questa esigenza durante il convegno Lo sviluppo del Mezzogiorno e il rilancio della filiera agroalimentare attraverso il trasporto intermodale.
Lo sviluppo del Mezzogiorno e il rilancio della filiera agroalimentare attraverso il trasporto intermodale
Al convegno, ancora una volta, è emersa l’esigenza di investire sul trasporto intermodale per favorire lo sviluppo in Italia e, in particolare, in quelle regioni dove c’è maggiormente bisogno di sostenere la crescita. Da qui, l’esigenza di investire sempre più in infrastrutture, nelle autostrade del mare e nei porti. Al convegno, ovviamente, ha preso parte anche il presidente di ALIS, Guido Grimaldi. «L’Italia ha una conformazione geografica, che se il trasporto non è competitivo, le aziende del sud soffrono – ha detto il presidente ALIS – Attraverso le linee intermodali stiamo non solo abbattendo le distanze, ma stiamo abbattendo addirittura le distanze economiche».
I presenti al convegno promosso dall’Associazione Logistica dell’Intermodalità sostenibile
L’incontro, moderato dal giornalista Bruno Vespa, ha visto la presenza di numerose autorità. A cominciare dal Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il Presidente del Gruppo Grimaldi, Emanuele Grimaldi. Fra le autorità, poi, erano presenti anche il sottosegretario al Sud Giuseppina Castiello, il direttore generale per la vigilanza sulle Autorità portuali Mauro Coletta, i presidenti delle autorità di sistema portuale per il Mar Adriatico Meridionale e per il Mar Ionio Ugo Patroni Griffi e Sergio Prete, Pasquale Casillo presidente della Casillo Group e Francesco Sciaudone, managing partner dello Studio legale Grimaldi.