Fondazione Naturgy, la convenienza del gas naturale

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Fondazione Naturgy, la convenienza del gas naturale

L’evoluzione della specie promossa da Smet è sbarcata anche in Spagna. Durante il convegno sulla competitività e sostenibilità dei veicoli alimentati a gas naturale, voluto dalla Fondazione Naturgy, il country manager di Smet Spagna, Portogallo e Marocco, Alessandro Guerra, ha confermato l’impegno del Gruppo nella riconversione della propria flotta con mezzi alimentati a gas naturale liquido.

Il seminario organizzato da Fondazione Naturgy

Il seminario, che si è tenuto lo scorso 12 novembre, era dedicato alle soluzioni tecnologiche più moderne utilizzate per implementare il gas naturale liquido. Esso è stato organizzato in collaborazione fra la Fondazione Naturgy e il College of Economists della Catalogna. All’evento, poi, hanno preso parte anche Joep Armengol direttore di TMB, società che gestisce i trasporti dell’area metropolitana di Barcellona, Antonio Calvo, responsabile di Seat per il settore Mobilità sostenibile, e Alessandro Guerra, country manager Spagna, Portogallo e Marocco per Smet. «Per noi è fondamentale promuovere giornate come queste – ha detto Martì Solà, direttore generale della Fondazione Naturgy – dove esperti ci aiutano ad analizzare le migliori alternative per rendere le città più sostenibili». Ognuno per l’azienda che rappresentava, quindi, ha portato la propria esperienza.

La flotta a gas naturale liquido per trasporto merci di Smet

«Il piano prevede un investimento di circa 50 milioni per la produzione di 3.200 unità di carico e 1.000 trattori sostenibili – ha affermato Guerra – l’Unione europea chiede di ridurre del 30% le emissioni di anidride carbonica in atmosfera del 30% entro il 2030». Investimenti importanti, che il Gruppo sta già sostenendo da tempo: «Negli ultimi due anni, Smet ha già sostituito il 15% dei suoi camion con veicoli alimentati a gas naturale liquido». Non è un mistero, infatti, che il Gruppo entro il 2022 completerà il suo piano di riconversione della propria flotta, dismettendo tutti i mezzi non alimentati a LNG. Un processo che ha già coinvolto la Spagna, con la consegna dei primi Iveco Stralis NP400.

Il trasporto pubblico di persone a LNG promosso da TMB

Dal 2000, quando inizia il progetto – dice Josep Armengol di TMB – gli autobus a metano hanno dato un’aria più pulita a Barcellona, a causa delle basse emissioni di NOX e di PM». Il vantaggio, tuttavia, non è stato solo in ambito ambientale: «Dal punto di vista dell’operatore – prosegue – è stata una garanzia di affidabilità nel servizio, a costi simili o inferiori a quelli del diesel».

La mobilità privata a gas naturale liquido secondo Seat

La mobilità con gas naturale rappresenta attualmente una delle soluzioni più efficienti, essendo due volte eco – spiega Antonio Calvo di Seat – ecologico da un lato, perché offre basse emissioni, ed economico dall’altro, perché il costo per chilometro di un veicolo alimentato a gas naturale è fino al 50% in meno rispetto alla benzina e circa 30% in meno rispetto al gasolio». I tempi, dunque, sono maturi per poter pensare all’acquisto di veicoli LNG: «La tecnologia dei veicoli azionati dal gas naturale è già sufficientemente sviluppata, oltre che sicura e accessibile – prosegue – i prezzi dei veicoli che utilizzano questa tecnologia sono molto simili a quelli di un veicolo convenzionale di oggi».